C a r a t t e r i s t i c h e   A n a g r a f i c h e

Correre, non sono mai riuscito a vivere la vita lentamente, forse per scelta, forse per bisogno. Ho sempre sentito la necessità di sfruttare ogni secondo, di consumarlo fino all'osso come se ne fosse dipesa la mia vita, come se, se mi fossi fermato, improvvisamente avrei cessato di esistere. Forse era vero, forse mi sono fermato e con me la mia vita, o forse non sono mai esistito, la linea è sottile.
Correre, tra vie, cunicoli, abitazioni, tra carcasse passate e future, tra crimini di tutti i giorni e volti che non ho mai avuto il tempo di ricordare, ha un che di casa, eppure non mi è per niente familiare, tutto pare uguale: un ammasso di strade labirintiche senza via d'uscita.
Un tempo riuscivo a vederla, la mia strada, la via d'uscita, forse era solo un'altra illusione, forse non era mai esistita.

Ho passato la mia vita a correre in quel dedalo che molti chiamano Mater Fonda, per conto della corona di spine. Ok, forse non tutta la vita, non penso di esservi nato lì, sicuro non ricordo come ci sia arrivato ma non è difficile immaginarlo, tutti giungono lì un po' per caso e un po' per soldi, la cosa ha poca importanza.
A Mater Fonda si incontra molta gente, per me anche incontrare sarebbe un termine eccessivo, furti, rapimenti, omicidi, questi erano gli unici motivi che mi spingevano a "incontrare" nuove persone. Volti ignoti che molto presto mi avrebbero odiato, o non sarebbero vissuti abbastanza per poterlo fare. Quella era vita, l'unica che avevo mai vissuto.
Ma il meglio veniva di notte, droga, sangue, morte, era tutto ciò che mi serviva. Non ho mai ricordato molto di quei momenti, ma sono certo che fossero i momenti più belli della mia esistenza. Ogni notte poteva essere l'ultima, qualcuno di più forte, più svelto, più furbo, chiunque avrebbe potuto fregarmi e sarei morto senza nemmeno accorgermene, ma quello più forte, quello più veloce ero sempre io, e ogni notte qualcuno moriva perché io potessi vivere, era come rinascere, come se quegli ammassi di carne dei quali nessuno avrebbe mai ricordato il nome stessero sacrificando la loro esistenza per alimentare la mia.

Non so per quanto andò avanti, avrei potuto continuare fino alla morte, sicuramente non mancava molto, ma chi può dire che non sia andata così? Magari una di quelle notti non ne sono uscito e ora sto solo vivendo il mio inferno personale.
Chissà come mi ha ammazzato quel fortunato bastardo... a volte me lo chiedo. Una lama nascosta? Mi ha schiacciato il cranio a mani nude? Spaccato tutte le ossa in corpo? E chissà che faccia aveva... ce ne sono così tante, così vaghe, forse un giorno la rincontrerò. Forse. Sta di fatto che un giorno mi fu impedito di correre. Sono rinato, o morto, incastrato in un nuovo labirinto di cui non conoscevo più le strade, pieno di volti mai visti prima, anch'essi intrappolati come me.
Ogni istante passato in quell'immobilità sentivo di star perdendo un pezzo di me stesso, di star svanendo sempre di più, non potevo permetterlo. Mi ci volle del tempo, ma compresi che il nuovo labirinto era truccato. Non era corretto, non aveva strade, solo vicoli ciechi, non aveva scelte, solo illusioni. L'unica soluzione quando il labirinto decide di fregarti è far esplodere i muri, e finalmente riuscii a ritrovare una strada, io e pochi altri. Certo... non era più la mia, non sapeva più di casa, ma almeno potevo tornare a correre, e sapevo che nessuno avrebbe più potuto impedirmelo.

NOME: Gregoriy Kiselev
 

ETA': 25
 

Gruppo Sanguigno: 0+
 

PERSONALITA': Errante / Incosciente
 

LIVELLO: 1
 

PUNTI CRESCITA: 00/50
 

 
V A L O R I
 

CARATTERISTICHE

BONUS

DONO DEL NUOVO MONDO

   Forza: 14 / 70%
   Prontezza: 16 / 80%
   Salute: 13 / 65%
   Intelligenza: 10 / 50%
   Percezione: 17 / 75%
   Fortuna: 13 / 65%
 

   Danno CAC: +3
   Schivata: 48%
   PF x Livello: +2
   PA bonus livello -
   Bonus HIT 21%
   Critico: 1/6 - 97/100%
 

ALITO DRACONICO

Beneficio: Il Personaggio ottiene un respiro davvero infuocato. Una volta al giorno, può essere utilizzato per sferrare un attacco con l'HIT Mira e infligge 1D6 danni da fuoco e 2 lesioni ai bersagli in una linea di 3 metri. L'attacco è dotato della proprietà Infiammante +2. 

TRATTI

HIT

ROUND

   PUNTI FERITA: 36 / 36

   SOPRAVVIVENZA: 60 / 60

% CAC
Lotta: 67%
Mischia: 37%
♢   ♢   ♢
% Distanza
Mira: 37%
Lancio: 37%

 
STRATEGIA: 46

SLOT AZIONE: 3

SLOT REAZIONE: 0

VALORI LESIONE

ARMATURE

EQUIPAGGIAMENTO

 
 
TESTA: Les. [ 3 / 3 ]

BRACCIO SX: Les. [ 6 / 6 ]

BRACCIO DX: Les. [ 6 /6 ]

GAMBA SX: Les. [ 6 / 6 ]

GAMBA DX: Les. [ 6 / 6 ]

 
 
TESTA: AD 4- R 2
TORSO: AD * - R *

BRACCIO SX: AD 3 - R 2
BRACCIO DX: AD 3 - R 2

VENTRE: AD * - R *
GAMBA SX: AD * - R *
GAMBA DX: AD * - R *

• CORRIDORE •

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A L T E R A Z I O N I