Madriparatore

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  1. Game0ver
     
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    C a r a t t e r i s t i c h e   A n a g r a f i c h e



    BACKGROUND:
    Passavo la vita così... A fare il vendipesce con i miei genitori, in un insediamento vicino al mare cresciuto con un qualcosa che poteva assomigliare ad un fucile ad aria compressa fatto con due tubi, una molla e boh… Qualcosa che non sapevo cosa fosse… Ma aveva la forma giusta e funzionava, per cui... Beh, me lo portavo sempre dietro, così nei momenti di noia potevo sparare i miei proiettili fatti con una punta di pietra incollata a un bastoncino (che faceva da coda) con una specie di bava di un pesce a 4 occhi. Sparavo a qualsiasi cosa (mai creature indifese, a meno che non si rivelassero minacce perchè ritenevo avessero il mio stesso diritto di vivere seppur in una realtà disastrata come questa e poi ho sempre adorato gli animali).
    Mi divertivo a smontare e montare tutto ciò che mi capitasse sotto tiro, quando potevo mi divertivo a fare quelli che chiamavo "i miei esperimenti", ovviamente quando non avevo pesce da portare in giro.
    Amici praticamente non ne avevo, venivo allontanato da tutti, probabilmente per le mie capacità che come un idiota andavo ostentando. Impegnandomi potevo anche capire quando qualcuno mi mentiva perché stando da solo ho iniziato a nutrire interesse nel cercare di capire il perchè la gente mi evitasse. Perchè non sfruttare il mio dono per fiutare le menzogne??! ah giusto!...il mio dono...facciamo un passo indietro:
    quando ero piccolo, molto piccolo, avevo paura del buio, spesso facevo fatica ad addormentarmi perché ero terrorizzato che di notte, mentre dormivo, il mostro rosso si sarebbe potuto fare un giretto attorno al mio letto, osservandomi anche a lungo, attendendo il giorno giusto per farmi non so quali orribili cose...
    La prima volta che lo conobbi fu una notte in cui venni svegliato da un rumore. Guardandomi attorno nel buio lo vidi girarmi attorno e quella volta, come le successive, si fermò a fissarmi da molto vicino.
    Quando crebbi un po' cercai di raccontare, ma tutti credevano sognassi. Questo fino al giorno in cui, io e la mia famiglia, ci ritrovammo chiusi in casa senza luce (avevamo finito il carbotone per la lampada ed i boinn del mese dato che era salito di prezzo per colpa di un attacco dei predoni alla carovana che lo stava portando nel nostro villaggio) ed il cielo quella notte era completamente buio...
    Ebbene, quando la luce svanì mi girai verso mia madre, sforzandomi di vederla al buio, chiamai: "mamm..." ma improvvisamente vidi il mostro rosso che mi venne incontro velocemente con furia. Mi terrorizzò e gridai, non sapendo le cose terribili che mi sarebbero aspettate. Proprio mentre pensavo che fosse finita il mostro rosso sembrò abbracciarmi e sussurrarmi all'orecchio: "non preoccuparti, mamma è qui!", fu allora che capì che il mostro rosso era lei ed era sempre lei che di notte passava e mi osservava. Le spiegai che la vedevo rossa, con molto stupore e dopo successive prove, giungemmo alla conclusione che potevo vedere anche in scala termica. Capimmo così anche a cosa fosse collegata la curiosa struttura dei miei occhi. Fino a quel momento si era pensato fosse semplicemente una sorta di malformazione e appena nato pensavano addirittura che sarei risultato cieco… Ripensandoci, forse, era anche per questo che gli altri mi avevano sempre scansato.
    Bene... Non ci volle molto a capire che potevo accorgermi anche del variare delle emozioni o dell'intenzione di mentirmi semplicemente osservando il variare della temperatura delle zone del corpo laddove mi fossero raggiungibili. Naturalmente tutto ciò si ripercosse in maniera ancor più negativa sulle mie interazioni sociali ed andò a finire che la gente mi evitò sempre più.
    L’unica cosa che ritenevo bella nella mia vita ed unico motivo di felicità era una ragazza (mi piacevano le ragazze, probabilmente troppo visto l’imbarazzo che mi procuravano in tal caso, ma fortunatamente non ce n’erano tante che rientravano nei miei gusti al villaggio… ma lei…).
    Forse era poco più piccola di me e quando passavo col carretto del pesce nella zona più lontana dal mare spesso veniva a comprare i soliti 4-5 pesci a tre occhi... Poverina… Erano i pesci più scadenti ed economici… Anche lei non doveva passarsela bene... E quel visino... Ogni volta non riuscivo a togliermelo dalla testa per tutto il giorno. Mi imbarazzava enormemente ogni volta che mi guardava chiedendomi il prezzo e sapevo che, se mi fossi guardato in quel momento, mi sarei visto più acceso che mai.
    Una volta, mi fece un apprezzamento sul mio fucile: le piaceva il modo in cui l'avevo costruito. Un giorno mi disse addirittura che avevo degli occhi strani ma "interessanti" (interessanti i miei occhi??! Avevano sempre fatto allontanare tutti! Probabilmente non sapeva cosa significassero...) e con la scusa che fosse una cliente "abituale" le diedi sottobanco anche qualche pesce meno bavoso e con occhi e pinne al posto giusto, ma la vidi diventare molto più calda in viso e pensai di averla fatta arrabbiare (visti i precedenti con i miei genitori che lo facevano quando li facevo arrabbiare). Magari si sentiva offesa dall'offerta, come se le avessi fatto una sorta di carità non voluta, come se pensasse di farmi pena, ma dopo un po' di titubanza accettò la mia offerta.
    Mio malgrado, passai di lì nei giorni successivi, ma per due settimane non si fece viva... Ero terrorizzato e mi sentivo in colpa per averla offesa con il mio regalo. Pensavo di essere un idiota: un pesce non è il genere di regalo da fare ad una ragazza! Nemmeno se sano! Non che avessi altre possibilità, ma mi colpevolizzavo di non aver pensato di provare almeno con qualcos'altro...
    Passai quei giorni come un morto che cammina, non imbracciavo nemmeno più il mio fucile, se ne stava lì, a tracolla a reggermi la spalla...
    Finchè un giorno, con l'intenzione di scusarmi con lei, decisi di cercarla e di capire chi fosse. Passai nella sua zona ed in qualche ora, chiedendo a chiunque incontrassi, riuscì a scoprire da una vecchia signora che elemosinava nella via grande, la storia di quella ragazza, che cambiò la mia esistenza:
    mi disse che la ragazza le aveva dato del pesce qualche volta, era figlia di un carovaniere e aveva sentito dire che circa due settimane prima, la loro carovana era stata attaccata da un gruppo di razziatori-schiavisti...
    La vecchia mi guardò, e dopo una pausa eterna, mi disse che il padre e la madre erano stati uccisi assieme alla guardia della carovana essendosi opposti, cercando di difendere la figlia e la loro unica fonte di sostentamento. Disse che probabilmente la ragazza era morta o era già stata venduta come schiava...
    Il mondo intero mi cadde addosso e una vampata di rabbia e tristezza mi avvolse. Rimasi senza parole quel giorno, nemmeno mangiai, e mi resi conto solo in quell'istante che non avevo nemmeno mai chiesto il nome a quella ragazza...
    Fu allora che decisi che sarei diventato una guardia della carovana! Avrei scortato le carovane in attesa che quel gruppo di schiavisti attaccasse di nuovo, avendo così un punto per iniziare a mettermi sulle sue tracce. Avevo bisogno di un nuovo fucile, uno vero... Basta coi sassolini incollati ad un bastoncino!
    Quella notte, nel mio letto, non riuscivo ovviamente a dormire. Pensai per ore ad un discorso da fare ai miei... E poi a lei: "Dove l'hanno portata? Chissà cosa le hanno fatto… Dov’è adesso? Cosa le faranno fare? Devo trovarla! Una cosa è certa: NON TI DIMENTICHERO'!".
    Così iniziai ad allenarmi senza sosta, sapevo che, allo stato attuale, nessuno mi avrebbe nemmeno mai assunto come guardia, ma sapevo anche che per proteggere una carovana mi occorrevano solo quattro cose: una buona mira, saper combattere, buoni riflessi ed un buon fucile.
    Sapevo che avrei provato piacere a far esplodere il cranio a quei maledetti razziatori, d'altronde loro di pietà per la gente che fanno soffrire non ne hanno… Perchè dovrei averne io?
    Ogni notte, nell'attesa di essere pronto, quando mi coricavo per riposare i miei arti dolenti, il rito era sempre quello: pensare a lei: "Dove l'hanno portata? Chissà cosa le hanno fatto… Dov’è adesso? Cosa le faranno fare? Devo trovarla! Una cosa è certa: NON TI DIMENTICHERO' CAZZzzZzZZzzZzZzzZ"...
    Passò qualche tempo… Dopo forse più di un anno di duro allenamento e di continui rifiuti a causa della mia evidente inesperienza, finalmente, una carovana mi assunse con altri due guardiani, ero eccitatissimo, quasi non pensavo alle conseguenze di quello che stavo per andare a fare!
    Fu così che sorvolando il rammarico e la contrarietà dei miei genitori, mi preparai per la partenza dell'indomani...
    Andai al punto prestabilito e partimmo per il viaggio con un piccolo convoglio composto da due carretti trainati da mucche, non era un viaggio lunghissimo… Certo… Ma non avevo mai viaggiato così tanto...
    Andò tutto bene fino per circa tre quarti del tragitto, arrivammo ad una gola. Le due guardie che erano con me non volevano fare quella strada: troppo rischiosa, ma il mercante insistette: non aveva roba di estremo valore ed aveva fretta di arrivare. Li convinse con qualche boinn extra ed entrammo nella gola. Il sole era tramontato ormai da tempo e la luce della luna veniva coperta dalle formazione rocciose ai nostri lati. Le altre due guardie decisero di far spegnere le lampade per non dare nell'occhio ad eventuali malintenzionati e procedemmo in estremo silenzio... Ad un tratto qualcuno dall'alto lanciò delle bombe incendiarie vicino a noi. Non abbastanza per bruciarci, ma abbastanza per illuminarci. Subito ci riparammo come potevamo, una voce dall'alto ci intimò di abbandonare le armi ed allontanarci dalle merci con la promessa che nessuno si sarebbe fatto male...
    Il mercante aveva trovato riparo insieme alla moglie, dietro di lui come per proteggerla. Riflettè un attimo sulla situazione e capendo che non c’era via di scampo e vista la posizione di estremo vantaggio dei razziatori, decise di lanciare a terra la sua pistola e di uscire allo scoperto alzando le mani... All'improvviso si sentì un boato provenire da vicino a dove proveniva la voce e il mercante si accasciò a terra. Non dimenticherò mai la faccia della moglie del mercante non appena si rese conto di cosa fosse appena successo. Si sentí un'altra voce urlare: "IDIOTA DOVEVAMO ASPETTARE CHE USCISSERO TUTTI! Va beh, ormai... APRITE IL FUOCO!" cercammo di ripararci nella direzione opposta alle voci, dietro al carro, mentre iniziarono a piovere proiettili e gli animali adibiti al traino dei carretti cominciavano ad emettere guaiti di dolore. Non erano schiavisti, non avrebbero avuto l'intenzione di ammazzarci, erano semplici, crudeli, razziatori. Sfortunatamente anche dall'altra parte c'era un razziatore appostato e mentre la guardia davanti a me si spostava verso la copertura, fu colpita in piena testa... Rimasi impietrito mentre realizzavo che metà del suo cervello era sparso per la mia faccia, ma l'altra guardia, mentre si spostava dall'altro lato dell'altro carretto, iniziò a sparare ripetutamente nella direzione del cecchino...
    Dopo qualche colpo, mi resi conto che stava sparando alla cieca: vista la scarsa illuminazione era impossibile anche vedere le tacche per mirare... Il suo caricatore non sarebbe durato in eterno.
    Realizzai che potevo fare qualcosa... Mi voltai nella direzione del cecchino, tenni le dita sulle tacche di mira del mio fucile per un secondo: quanto bastava a scaldarle un pochino rispetto al resto del fucile (con la scarsa illuminazione sarei stato in grado di vederle bene), puntai il fucile ed attesi gli ultimi 3 colpi rimasti al mio compagno...(Sapevo esattamente da dove sparava il cecchino: per me ogni proiettile era come un puntino luminoso velocissimo con una piccola scia illuminata di coda, molto comoda per capire la direzione esatta del proiettile con un po' di concentrazione...eh si, i proiettili sono molto caldi una volta sparati e poi ho visto molto bene la fiammata del fucile). Al termine del caricatore, il cecchino si sporse, lo vidi più nitido che mai di un rosso acceso come il sangue attraverso le mie tacche di mira "luminescenti". Prima ancora che potesse prendere la mira gli sparai colpendolo in pieno... A questo punto un suo compare sull'altro costone, probabilmente sorpreso dall'inaspettata controffensiva immune al buio, urlò: " Merda ci vedono!" e fortunatamente fuggirono.
    Attendemmo in copertura che le fiamme attorno a noi si spegnessero, fu allora che il mio compagno esclamò: "mi sembrava avessi degli occhi strani! Ero convinto che non ci vedessi nemmeno bene!"... (Ovviamente non avevo detto della mia capacità).
    Gli animali che trainavano i carretti erano stati tutti uccisi. La moglie del mercante era stata colpita durante la sparatoria da un proiettile che, attraversando la leggera copertura di legno, dietro la quale si era riparata col mercante, l’aveva uccisa al momento.
    Eravamo rimasti solo io e l'altra guardia... Io ero schoccato dalla situazione. Guardavo fisso nel vuoto, mentre l'altro iniziò subito a bruciare un carretto arraffando quel che poteva.
    Gli chiesi perchè lo stesse facendo e lui mi rispose: "non ci arrivi da solo? I padroni della carovana che dovevamo proteggere sono morti, dobbiamo far sparire tutto: se qualcuno dovesse sapere cos'è successo, nessuno ci ingaggerà più e per lo stesso motivo non possiamo nemmeno tornare indietro troppo presto". Purtroppo aveva ragione, se volevo ritrovarla non potevo che seguire il suo esempio. Non ne vado fiero, ma diedi fuoco all'altro carretto, prendendo solo le provviste che mi sarebbero servite per finire il viaggio e sopravvivere qualche giorno. Lui rovistò il mercante e ci dividemmo quei pochi boinn che aveva in tasca. Tutto ciò andava contro tutti i miei principi, ma d'altronde, non sarebbe arrivata nessuna paga e con i principi ne ci si mangia ne tantomeno ci si salva la vita.
    Ci incamminammo verso la destinazione prefissata, pensando a lei, a cosa mi sarebbe aspettato di li in avanti. Presi uno straccio e mi pulì la faccia, per quanto possibile… Ormai quella roba aveva cominciato a seccarsi...



    NOME: Mad
     


    ETA': 21
     


    Gruppo Sanguigno: AB+
     


    PERSONALITA': paladino / lussuria
     


    LIVELLO: 1
     


    PUNTI CRESCITA: 00/50
     

     
    V A L O R I
     

    CARATTERISTICHE

    BONUS

    DONO DEL NUOVO MONDO


       Forza: 13 / 65%
       Prontezza: 15 / 75%
       Salute: 11 / 55%
       Intelligenza: 15 / 75%
       Percezione: 14 / 70%
       Fortuna: 16 / 80%
     


       Danno CAC: +2
       Schivata: +50%
    +40%,+10% [Guardaspalle]
       PF x Livello: +1
       PA bonus livello +5
       Bonus HIT +12%
       Critico: 1-7% - 98/100%
     

    TERMOGRAFIA

    Beneficio: Il personaggio ottiene una vista termografica, ma non sarà comunque in grado di scorgere fonti di calore che si trovano oltre ostacoli dotati di un punteggio di Resistenza pari o superiori a 3. 

    TRATTI

    HIT

    ROUND



       PUNTI FERITA: 33 / 33

       SOPRAVVIVENZA: 60 / 60

    % CAC
    Lotta: 27%
    Mischia: 57%
    ♢   ♢   ♢
    % Distanza
    Mira: 67%
    Lancio: 27%

     
    STRATEGIA: 45

    SLOT AZIONE: 3

    SLOT REAZIONE: 1

    VALORI LESIONE

    ARMATURE

    EQUIPAGGIAMENTO

     
     
    TESTA: Les. [ 3 / 3 ]

    BRACCIO SX: Les. [ 5 / 5 ]

    BRACCIO DX: Les. [ 5 /5 ]

    GAMBA SX: Les. [ 5 / 5 ]

    GAMBA DX: Les. [ 5 / 5 ]

     
     
    TESTA: AD 1 -R 1
    TORSO: AD 1 - R 1

    BRACCIO SX: AD 1 - R 1
    BRACCIO DX: AD 1 - R 1

    VENTRE: AD 1 - R 1
    GAMBA SX: AD 1 - R 1
    GAMBA DX: AD 1 - R 1

     

     -Cinghia a tracolla 3P(solo G-MG) 1,5Kg:
       Miraggio 3Kg (G)
       P: Pistola di fortuna 1Kg (M)
       P _________________________

    EQUIPAGGIATO:

    -Indumenti leggeri +2P 1,5Kg
    -Armatura completa pelle leggera 10Kg
    -1x Caricatori 5,56x45mm (SA) 10/10 (M)
    -1x Caricatori 9x19mm (SA) 15/15 (P)

    EQUIPAGGIAMENTO TRASPORTATO:

    -Zaino 2Kg
    -1 Razione acqua incontaminata 1Kg
    -1 Razione cibo ordinario 1Kg
    -1 Kit da ricucitore(3 utilizzi) 1.5Kg
    -1x Caricatori 5,56x45mm (SA) x10 (M)
    -1x Caricatori 9x19mm (SA) x5 (P)



    -

       Peso trasportato: 22,5 KG
       Peso trasportabile: 44 KG
       Boinn: 11
     

    •GUARDIA DELLA CAROVANA•

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    Abilità Abbinata: Fiutare Pericoli

    CAPACITA':
    -[ABBINATA] GUARDASPALLE:
    Che sia per principi morali o semplicemente economici, è importante sapere bene come proteggere una persona e guardarsi le spalle allo stesso tempo: la Guardia della Carovana ottiene un bonus di +10% a Schivata. Inoltre potrà decidere di conferire un bonus di +5% a un qualsiasi alleato entro 3 metri, fintanto che rimane entro l'area specificata.
    -[GEN] STRATEGIA DI FUGA:
    Prerequisito: Prontezza 11.
    Effetto: Il personaggio ottiene un bonus di +1 agli Slot Reazione fintanto che non sono presenti alleati nel raggio di 5 metri da esso.
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    -

     
     

     
     

     
       A B I L I T A'
    Nome AbilitàCaratteristicaPuntiModificatoreTemporaneoTOTALE
    ABILITA' BASE-----
    Ascoltare (Per)140//14
    Osservare (Per)140//14
    Orientamento (Per)140//14
    Vigore (Sal)1130//41
    ABILITA' SCONTRO-----
    Mira (Pro)1530• +10% (Bonus iniziale)/55
    Mischia (Pro)1530//45
    ABILITA' GENERICHE-----
    Percepire Intenzioni (Per)147//21
    Rovistare (Per)145//19
    Fiutare Pericoli (Per)1423//37
    ABILITA' SPECIFICHE-----
    Addestrare (Int)150//15
    ABILITA' CONOSCENZA-----
    Scienza Bellica (Int)150//15
    Squarci (Int)150//15

    * * * *
       A R M I
    NomeTipoMunizioniCaricatoreRicaricaDanniLesioneGittataResistenzaSpeciale
    Miraggio 3Kg (G)Mira5,56x45mm (SA)1011D1025001Preciso +2
    Pistola di fortuna 1Kg (M)Mira9x19mm (SA)1511D62501Deviazione +1
     
     



     

     

    A L T E R A Z I O N I


    ♢ DISIDRATAZIONE E FAME ♢
    . . . . .


    ♢ MUTAZIONI - IMPIANTI - DOMINAZIONI ♢
    . . . . .


    ♢ MALATTIE E VELENI ♢
    . . . . .


     





    Mad

    LINK SCHEDA | Età: 21 | Maestria: Guardia della Carovana

    Dono: Termografia | Razza: Umano | PF 33/33 | Strategia: 45

    TESTO
    Trasporto in [P]: Miraggio, Pistola di Fortuna


    Edited by Game0ver - 3/12/2018, 00:11
     
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    CARATTERISTICHE
    3D10 => 2, 7, 10 (sottrarre il minore e sommare i restanti) => 67

    FORTUNA
    5D4 => 16

    GRUPPO SANGUIGNO
    1D100 => 83 => AB+

    ATTITUDINE
    2D10 => 15 => +1 Salute o +1 Intelligenza

    DONO
    1D100 => 92/2 => 46
    CITAZIONE
    Termografia
    Il personaggio ottiene una vista termografica, ma non sarà comunque in grado di scorgere fonti di calore che si trovano oltre ostacoli dotati di un punteggio di Resistenza pari o superiori a 3.

    Puoi rinunciare al Dono per ottenere un Bonus di +4 al punteggio di Sopravvivenza.
    Per i Boinn iniziali prendi il massimo indicato dalla Maestria + 600 => 760 Boinn
    Ti ricordo che non è obbligatorio prendere Geografia e che in regalo hai uno zaino e delle vesti leggere
     
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    Scheda approvata! Benvenuto su Nameless Land!
    Ti ricordo di inserire un BANNER del forum in firma.
    Inoltre, è obbligatorio, segnalare ad ogni passaggio di livello del proprio PG i propri incrementi: Quanti Punti Abilità spesi e dove, quanti PF guadagnati e quali Capacità hai guadagnato.

     
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