Capitolo 1: Lo Svantaggio di Sonny Blerk (1 quest su 4)

Scheda | Età: 26 | Maestria: Selvaggio | Dono: Patto del Traditore | Razza: Golia | PF 40/40 | Strategia 39

Non reagii inizialmente con troppo entusiasmo, quando il tizio strampalato con la maschera sul viso entrò. Mi ero finalmente dedicato a una delle bottiglie di marasma nero che ci avevano offerto per non far incazzare il padrone di casa, quando fece la sua entrata "educata".

Parlava bene, mi piaceva. Forse aveva un pò di cose da insegnare, sennonchè il linguaggio. Che fosse un pericolo in più o in meno, non cambiava un cazzo invece. Feci spallucce e tornai al mio bicchiere. Non appena se ne fu uscito, dissi la mia
Per me non ci sono problemi. Ovviamente non verrà pagato, anzi, in pratica gli facciamo da scorta e manodopera per recuperare chi cazzo deve recuperare, quindi.. trangugiai la merda, prima di riempire il bicchierino di nuovo
se vuole unirsi deve pagare anzi. Direi che 1000 boinn a testa le deve dare. O almeno, io gli chiederò quelli, oppure 500 e un altro servigio, altrimenti col cazzo che gli faccio da "apripista"..

concordi o meno, io gli avrei fatto quella richiesta. Se non fosse stato d'accordo, probabilmente avremmo avuto da discutere "sul posto", riconsiderando le "opzioni" che sarebbero rimaste..

Scheda | Età: 23 | Maestria: Demolitore | Dono: Nerofumo | Razza: Umano| PF 30/30 | Strategia: 44

Il mio nome è Nox e non amo particolarmente le presentazioni, vi basti sapere questo.

Nox si scosta leggermente dal tavolo e trascina una sedia davanti a se nel tentativo di poggiarci sopra le gambe e sentirsi leggermente più comodo. Dopo aver riempito nuovamente il bicchierino per metà, sposta l'attenzione verso il nuovo arrivato.

Mettiamo caso che io ti creda, mettiamo caso che tu voglia davvero recupere il tuo amico e che non abbia la ben che minima intenzione di sgozzarci nel sonno o peggio di venderci a quei bastardi delle salamandre, che cosa ci guadagnamo noi? Senza offesa amico ma non mi sembri essere in ottima forma: ti manca un braccio e questo è un cazzo di problema serio. Quindi...che cosa sai fare oltre a far tintinnare le sacche di Boin?

Dopo questa domanda Nox manda giù il tremendo liquore e l'ormai familiare brivido di disgusto gli solletica le vertebre una ad una correndogli giù lungo la schiena. Per un attimo non può far altro che chiedersi il motivo che lo spinga a continuare ad avvelenarsi in questa maniera, ma un istante più tardi, non trovando risposta, sposta l'attenzione verso i suoi compagni. Dopo essersi reso conto di aver appoggiato il bicchierino sul tavolo con più forza di quanto avrebbe voluto, in maniera leggermente più lenta e pacata continua:

Se vogliamo entrare in quella fabbrica ed uscirne vivi abbiamo bisogno di un piano: dobbiamo conoscere gli ingressi e le uscite, studiare i turni di guardia e recuperare il materiale necessario. A quanto detto da Pred ci sarà parecchia gente, e non ho intenzione di ballare senza conoscere i passi. Dommatina dobbiamo necessariamente fare un sopralluogo.

Evidentemente più disteso di prima, forse a causa dell' alcool, spinge con un piede la sedia usata in precedenza per dare sollievo alle gambe; un rumore stridulo e fastidioso riverbera nella stanza mentre la seduta scivola traballando sul pavimento e si arresta a pochi centimetri da Alexander.

"Siediti storpio, siediti! Non vorrai mica restare li in piedi a fissarci tutta la notte!"

Scheda | Età: 26 | Maestria: Selvaggio | Dono: Patto del Traditore | Razza: Golia | PF 40/40 | Strategia 39

Feci spallucce al resto del blaterare, ma mi trovai interessato - e molto - alla risposta del tizio menomato e ferroimpiantato. Il fatto che ci avrebbe raccontato la sua storia e sul come aveva perso - e rimpiazzato - tutti quei pezzetti del suo corpo, mi parve molto golosa.

Annuii e gli puntai il dito, come a dire lo hai detto amico, pronto a fargli rimpiangere un'eventuale presa per il culo, o un racconto mediocre. Per me valeva molto di più della saggia esperienza su come mutilare - e non perdere - degli arti, più dei boinn stessi.

Mi ritirai in quella cameretta troppo piccola, dove ogni rumore era udibile a distanza di due o tre camere. Lo spazio era davvero poco per quelli come me, ma avrei condiviso volentieri quel buco di merda con una femmina in calore. C'era solo quella - pericolosa - donna dalla pelle scura, che evitai bene di invitare nella mia tana. C'era da ritrovarsi con lo stomaco aperto dai suoi strumenti "di cura", mentre ero indifeso.
Quindi glissai e mi diedi al riposo totale, cercando di non sentire i rumori di qualcuno che scurreggiava, scopava o pregava, altrimenti il mio sonno leggero mi avrebbe fatto perdere la notte intera.

Al mattino sarei stato pronto per partire. Avevo tutto l'equipaggiamento con me, ben legato e vincolato. Lo sportello mi faceva da coperta e l'idea di menare le mani e provocare un pò di dolore a dei sudici rapitori, mi solleticava abbastanza.

Scheda | Età: 23 | Maestria: Demolitore | Dono: Nerofumo | Razza: Umano| PF 30/30 | Strategia: 44

Terminata la discussione, Nox si alza da quella scomoda sedia in plastica e si massaggia leggermente i glutei, la giornata è stata lunga e faticosa, ed il terribile freddo che lo ha accompagnato per tutto il viaggio per l'estremo nord lo ha fiaccato. Camminando a passi lenti, si dirige verso una delle stanze offerte da Pred.

Almeno non dovrò sborsare nulla per una notte di riposo...cosa molto rara.

Con questo pensiero Nox si abbandona a peso morto sull'amaca, il lento ondeggiare a destra e sinistra e la temperatura nella stanza sciolgono parzialmente le tensioni accumulate; sembra quasi che si stia per addormentare quando un rumore sordo, probabilmente proveniente da oltre quella sottile parete che separa le stanze adiacenti, lo strappa al suo ristoro ed in quel momento l'istinto di sopravvivenza prevale sul buon senso.
Una volta riacquistata lucidità, Nox si stupisce ritrovandosi in piedi con la fronte imperlata di sudore e la pistola in pugno, alta davanti alla faccia, mirando ad un punto non meglio definito di quella sottile lamiera di metallo.
Torna a sdraiarsi sul suo giaciglio ma questa volta bada a tenere la pistola sul petto, in direzione della porta e qulche istante più tardi sprofonda in un sonno ristoratore.

Scheda | Età: 26 | Maestria: Selvaggio | Dono: Patto del Traditore | Razza: Golia | PF 40/40 | Strategia 39

Riposato al calduccio, mi immersi con difficoltà nell'ambiente esterno. Così gelido e inospitale. Lo scudo-sportello era una manna dal cielo, perchè almeno riparava dalle folate ibernanti, che ti facevano percepire ancora più freddo, se possibile.

La rapida occhiata ai membri della carovana, mi fece pensare che difficilmente saremmo tornati tutti indietro. Anche solo per quel viaggio così ostile. Per fortuna, nella merda in cui eravamo, il racconto del tizio mi distrasse un pochettino. La sua storia era folle, ma non più delle altre sentite in giro. Pure io ne avevo una su un mio naufragio molto interessante.

Ascoltai tutto, assimilando come non avrei mai dovuto - MAI - giochicchiare con cose quali gli squarci. Tutto ciò che era tangibile, lo potevi gestire, ficcare la mano dentro a un tritacarne fatto di lucine, immagini fasulle e chissà cosaltro, era da stupidi.
E il tizio là davanti sembrava sempre più uno stupido. Da accompagnatore, stava quasi diventando il nostro cicerone.

Si muoveva in maniera esperta e cazzo, se era vero, aveva metà corpo ricoperti di impianti BEN FUNZIONANTI. Era sopravvissuto a ferite indicibili e si aggirava con totale sprezzo del pericolo fra le bettole in cui ci eravamo conosciuti. Era pericoloso, o solo IPERstupido?
E quegli impianti.. quanto valevano?

Ero sicuro che avrei avuto risposta a ogni mia domanda. Come per esempio a quella "come, siamo già arrivati?"

Bene, è stato più veloce del previsto gente. Direi che i Golia aprono la fila.. dissi rivolto al mio simile, sicuro che avrebbe voluto sicuramente trovarsi in prima fila, quando sarebbero volati gli schiaffi.
Perchè sarebbero volati. Poco ma sicuro.
Oppure scegliamo la via della diplomazia e al primo che incontriamo, gli chiediamo gentilmente di darci la tizia?
Esordii sarcastico. Le opzioni erano DAVVERO solo quelle due.

Scheda | Età: 23 | Maestria: Demolitore | Dono: Nerofumo | Razza: Umano| PF 30/30 | Strategia: 44

Finalmente un po' di sole in questo schifo di posto!
Nox, fuori dal Barry Pit, resta fermo in piedi per una decina di secondi. Il sole, facendo capolino tra la spessa coltre nera, gli riporta alla memoria quel deserto arido e pieno di pericoli che per molto tempo aveva chiamato casa e quei disperati che come lui avevano cercato di renderlo un posto migliore.
La lunga fila di uomini che si trascinano verso i mezzi lo riporta al presente e quell' impercettibile sorriso in volto si trasforma presto in una smorfia di disgusto.

Controllato che la pistola ed il coltello siano al loro posto, Nox si incammina a passo svelto al fianco di Alexander prestando attenzione alla sua storia ma lanciando constantemente occhiate all'ambiente ostile come aspettandosi di essere colpito alle spalle da un momento all'altro.
Una volta arrivato nei presso del mercato si avvicina ad un mercante dall'aspetto emaciato e con delle lunghe occhiaie che gli solcano il viso a mo' di mezzaluna, indossa delle vesti logore e sembra patire il freddo. Il tavolino in plastica che usa come bancarella è occupato da pochi oggetti, ma tutti utili; un rampino con una corda in canapa attira l'attenzione del ragazzo.

Ciao, non sembri passartela molto bene ma oggi è il tuo giorno fortunato: posso darti degli Indumenti Pesanti, in cambio voglio quel rampino con corda e 60 Boin di differenza...ah prendo anche queste sigarette esordisce Nox guardando il mercante negli occhi.



Dopo aver terminato con il mercante, Nox si ricongiunge al gruppo e ad Alexander che, nel frattempo, aveva già cominciato a parlare.

Bella storia storpio! Non ho mai visto uno squarcio e a questo punto non ho nessuna intenzione di avvicinarmi a queste fonti di problemi. Piuttosto spero per te che ciò che ci hai raccontato non siano tutte cazzate, odio i bugiardi...