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.Trasporto in [P] Strappafaccia; ColtelloAaron BlackburnLink Scheda | Età: 38| Maestria: Demolitore | Dono: Occhi del Serpente | Razza: Umano | PF 51/51 | Strategia: 42Ora che Hoytt era morto ci toccava governare la nave da soli, già almeno Zeb se ne stava al riparo a non far nulla, io invece dovevo stare di vedetta... che idea del cazzo. Almeno ci aveva anticipato dei Boinn, era già qualcosa.
Mi piazzai alla mia postazione rimanendo in attesa, di cosa poi? Bah, almeno ci fosse stato qualcosa di interessante da guardare, invece il mare non poteva essere più piatto. Per carità, chi ero io per lamentarmene? Almeno facevamo meno fatica a gestire la nave, ma sicuramente non mi aiutava a restare sveglio. Chiusi gli occhi un istante, poi due... E chi diavolo sa quanto tempo trascorse effettivamente.CITAZIONEHey Aaron, che ne pensi?
Riaprii gli occhi di scatto, ah cazzo, ecco perché non è mai una buona idea mettermi di vedetta. Sbuffai scuotendo la testa per svegliarmi, il mio sguardo cadde quasi casualmente su di una bandiera celeste in lontananza... celeste... commercio, se ricordavo bene centrava col commercio, si.
Scesi in fretta dalla postazione per avvertire il Vecchio "Da là non si sentiva bene di che parlavate, me lo dovrai ripetere, ma più avanti si sta avvicinando una nave mercantile, ha issata una bandiera celeste, che facciamo?" ripresi a grattarmi la guancia con fare annoiato.
Edited by E.Nigma - 21/1/2018, 00:23. -
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L'altra imbarcazione prosegue, virando appena la traiettoria per farsi vedere meglio da voi.
La bandiera celeste, quella del commercio, continua ad essere sbandierata con forza.
Adesso che è più vicina riesce a vederla anche Nik: è un rottame di mercantile, cosparso di lucine (proprio come quell che un tempo appendevano agli alberi di Natale) di mille colori. Sul pontile c'è un bel di carne fresca, tra donne e giovani mezzi svestiti, che stanno cercando di attirare la vostra attenzione.
Poi notate il nome della nave, dipinto di rosa e nero a caratteri cubitali sul fianco: THE BITCH SLAP.
Quale genere di affari possa condurre una simile imbarcazione non ci vuole molto a capirlo. Prostituzione a parte però, potrebbe avere qualcos'altro d'interessante... o forse no.
A voi la scelta.. -
Rain*.
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Trasporto in [P]NikolausLink Scheda | Età: 25 | Maestria: Selvaggio| Dono: Termografia| Razza: Mutante| PF 33/33 | Strategia:
"Non prendertela Zeb, non è che ti stai conservando bene". Quant'era suscettibile. Insomma ci era andato pure leggero. Tutte quelle grinze lo rendevano più simile ad uno sharpei che ad un rampante figlio delle lande. Anno in più anno in meno. Certo per arrivare a quell'età non era una cosa da tutti. Il più delle volte si finiva falciati da qualcuno di più grosso o più cattivo, o semplicemente dalle radiazioni, a volte un tombino lasciato aperto. Con tutta probabilità Zebediah aveva ancora qualche asso nella manica, insomma qualche carta da giocarsi quando si trattava di tenersi stretta la pellaccia. Probabilmente era meglio cercare di essere gentile.
"Non puoi guardarti allo specchio, altrimenti saresti d'accordo con me"
Beh si ora andava meglio. In quel momento arrivò Aaron e non gli ci volle molto per intuire che c'era qualcuno in vista.
"Oh"
Fu l'unica reazione, l'unica che quantomeno riuscì ad elaborare non appena intuì che tipo di imbarcazione li stava approcciando.
"Qualcuno ha voglia di spassarsela? Io sono sposato quindi passo" dichiarò allungando la mano con l'anello arrugginito. "Zeb? Ti va una lucidatura agli ottoni? Aaron? Niente? Sicuro? Sono convinto che lì ci sia qualcuna a cui piace il barbecue". Se il salsicciotto nei paesi bassi era messo come la faccia probabilmente c'era il rischio che la donnina di turno glielo mordesse. Sapeva da fonti poco raccomandabili che il sesso a pagamento non era poi questa grande fonte di guadagno e sopra la bagnarola sembravano tutte piuttosto magroline.
"Si, lo so, lo so, il silenzio è assenso, ma anche se mi dispiace fare il guastafeste forse è meglio se prima pensiamo al dovere e poi al piacere, insomma" iniziò per poi avvicinarsi appena e abbassare la voce "rischiamo che Zeb ci tiri le cuoia prima del tempo e non è che la nostra storia reggerebbe benissimo se mi portassi dietro il cadavere di mio nonno".SPOILER (clicca per visualizzare)Andiamo avanti!! CIAO DONNINE CIAOOOO. -
.Trasporto in [P]Zebadiah "The oldman undead" NorvinScheda | Età: 84| Maestria: Fomentatore/Guerrigliero| Dono: Nessuno| Razza: Umano| PF 25/25 | Strategia: 22Narrato - Pensato - Parlato
Ma di che stai parlando? Una nave piena di puttanelle? Saranno affamate dei tanti pesci che ci sono nell'orbo. Dice ridendo, Concordo col ragazzino. Avanziamo che non abbiamo tempo da perdere. Il lavoro prima di tutto! E poi io ho già dato abbastanza. Vi ho mai raccontato di Naomi. L'ho conosciuta a Detroit 666. Costava un bel po', così decisi di scoprire il perché. E cavolo se li valeva. Ma non vi dirò i dettagli, siete ancora troppo giovani voi due. Ho scoperto che è morta quarantasei anni fa.
Ormai non rendeva più come prima e il padrone la picchiò fino ad ucciderla. Ma ormai anche lui se n'è andato, uno dei suoi figli ha preso il suo posto ed ha allargato il giro anche alla prostituzione minorile. Dicono che a molti piacciono i bambini. Mah! Non ha senso dico io.
Avete presente lo Steel Horse? Quando ancora ci vedevo è lì che incontrai Monica. Aveva un paio di bocce così grosse che non vi dico.
Bei tempi quelli. Ma mai come...
E così Zebadiah continuò a parlare dei suoi trascorsi di notti passate.
Pipa, Fiammiferi e Tabacco.SPOILER (clicca per visualizzare)
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E al pensiero comune del "fanculo le troie" decidete quindi di passare oltre.
Lanciate giusto un'ultima occhiata alla Bitch Slap mentre vi allontanate, già pentendovi - quasi - di non aver colto l'occasione di esservi fatta una scopata prima di... beh, prima di affrontare qualsiasi guerra stiate andando a smuovere.
Sex Machine, il capitano del mercantile, dall'alto della sua postazione alza il dito medio e poi mima il gesto di una sega a mo' di arrivederci.
Doveva essere una persona davvero simpatica.
Tre ore dopo.
Dopo sconfinate ore di acqua salata e niente, se non il blu, intravedete finalmente qualcosa.
Sembra esserci una grossa banchina di cemento, sulla quale sorgono relitti di una vecchia area portuale.
Masse di relitti e manciate di vecchie costruzioni sono arroccate l'una sull'altra, estendendosi verso il mare, a formare un golfo artificiale.
Neanche il tempo di scambiarvi un'occhiata che da terra si staccano due moto d'acqua, due piloti su ognuna, fiondandosi a forte velocità nella vs. direzione.
Mezzo minuto più tardi ve li ritrovate a fiancheggiarvi, da debita distanza. Uno dei piloti estrae un megafono, sollevandosi. Gli altri vi tengono palesemente sotto mira.
«EHILA!» grida attraverso il megafono. «ANNUNCIATEVI E DICHIARATE LE VOSTRE INTENZIONI!»
Un attimo di pausa, poi aggiunge: «AVETE 10 SECONDI. 9... 8...»
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.Trasporto in [P] Strappafaccia; ColtelloAaron BlackburnLink Scheda | Età: 38| Maestria: Demolitore | Dono: Occhi del Serpente | Razza: Umano | PF 51/51 | Strategia: 42The Bitch Slap, e così si trattava di una nave di prostitute, come se avessimo avuto il tempo per una cosa simile, senza contare che il Vecchio ci sarebbe sicuramente schiattato se si fosse divertito troppo. Scossi il capo decidendo di andare oltre, anche gli altri in un barlume di buon senso parvero concordare, ma ancora una volta il ragazzo decise di fare un commento di troppo... E la cosa stava iniziando ad irritarmi.CITAZIONE"Zeb? Ti va una lucidatura agli ottoni? Aaron? Niente? Sicuro? Sono convinto che lì ci sia qualcuna a cui piace il barbecue"
Mi feci avanti emettendo quello che poteva benissimo venir definito come un ringhio, per la prima volta alzai lo sguardo per vederlo in faccia, come al solito le parole di Zeb stavano inondando l'ambiente circostante, ma ormai non erano che un sottofondo, le mie due ferite nere che qualcuno avrebbe potuto descrivere come pupille lo stavano fissando in silenzio, un avvertimento, se si decideva a coglierlo era meglio.SPOILER (clicca per visualizzare)Ora 13:40
86 ⟵ [86]1d100 Fallimento
Dopo degli interminabili istanti non afferrabili da Zeb distolsi lo sguardo sputando a terra, e me ne tornai lentamente alla posizione di vedetta.
E passarono altre ore, non rivolsi più nemmeno uno sguardo al ragazzo per tutto il tempo. Almeno avevo già dormito e non rischiai nuovamente di perdermi qualcosa, per fortuna aggiungerei, visto la scadenza imminente dell'avvertimento che ci giunse pochi istanti dopo l'arrivo di due moto d'acqua. Finalmente lanciai nuovamente uno sguardo verso i miei compagni attendendo con una leggera punta di preoccupazione che qualcuno rispondesse.
Edited by E.Nigma - 1/2/2018, 14:02. -
.Trasporto in [P]Zebadiah "The oldman undead" NorvinScheda | Età: 84| Maestria: Fomentatore/Guerrigliero| Dono: Nessuno| Razza: Umano| PF 25/25 | Strategia: 22Narrato - Pensato - Parlato
Un bel riposo per Zebadiah. Qualche oretta cullato dal mare, pipa in bocca e occhi chiusi. Non che se li teneva aperti cambiava qualcosa ma..
All'improvviso Qualcuno arriva con delle moto d'acqua, il rumore di quei motori è inconfondibile, questo vuol dire che siamo arrivati, con le moto d'acqua non ci si allontana troppo in largo. Iniziano un conto alla rovescia prima di aprire il fuoco, solo perché ci siamo avvicinati troppo. Questi sembrano senz'ombra di dubbio più stronzi degli stronzi di prima.
Zebadiah si tirò in piedi e si avvicinò alla voce col megafono.
Brutto stronzo che cazzo conti? E se eravamo muti? Come cazzo ti rispondevamo, branco di incapaci?!
Comunque siamo della Norvin & co. Una compagnia di distribuzione a conduzione familiare. Abbiamo un affare da proporre, sempre se siete quelli della Marina Cittadina che gestiscono la piattaforma. Ma già da come date il benvenuto non mi sembrate tanto intelligenti. Questo vi toglie ben tre punti interesse. Allora, possiamo attraccare o no?
Pipa, Fiammiferi e Tabacco.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Il resto della conta gli muore in bocca.
Abbassa il megafono, stupito e si rivolge al suo collega, quello alla guida.
E' evidente che non si aspettavano una risposta tanto insolente.
Fatto sta che siete riusciti a cogliere la loro attenzione o curiosità, motivo per cui non vi hanno ancora riversato addosso chili di rovente piombo.
«Norvin, dici?»
I due si scambiano un'altra occhiata poi si fanno un cenno e quello con il megafono riprende.
«Ok Norvin&Co., accordiamo permesso...ma alle nostre condizioni!»
Quindi le due moto d'acqua si affiancano per far sì che i due passeggeri prendano posto sulla vostra bagnarola.
Adesso li vedete molto bene quelli della Marina. Hanno logore tute bluastre e grigie, pesanti corpetti imbottiti ed elmetti e trasportano almeno un paio di armi da fuoco niente male.
Vi squadrano, fanno un giro del cabinato e una volta accertati che siete solo voi tre stronzi, sembrano rilassarsi e vi concedono l'attracco.
Cinque minuti più tardi mettete piede sulla terra ferma, di nuovo.
Al vostro fianco i soliti due uomini della Marina che vi scortano.
La banchina di scarico pullula di gente, uomini, donne e anche diversi bambini. Ognuno sembra indaffarato nel dare il suo contributo alla sopravvivenza e alla comunità.
Nel frattempo si sta avvicinando un'altra scorta, capitanata da un uomo che ha tutto l'aspetto di un vecchio lupo di mare: cappotto lungo con bavero alzato, una bianca barba incolta ed un bel sorriso contornato da rughe scavate dal sole.
«Ben arrivati! Io sono Ned!» dice, tendendovi la mano.. -
.Trasporto in [P]Zebadiah "The oldman undead" NorvinScheda | Età: 84| Maestria: Fomentatore/Guerrigliero| Dono: Nessuno| Razza: Umano| PF 25/25 | Strategia: 22Narrato - Pensato - Parlato
Zebadiah non strinse la mano all'uomo di nome Ned. Anzi..
Benvenuti?! BENVENUTI?! E' QUESTO IL BENVENUTO CHE DATE A CHI SI E' FATTO IL CULO VIAGGIANDO GIORNI E GIORNI PER ARRIVARE IN QUESTO MERDOSO POSTO PER AFFARI QUANDO CI SONO TANTE ALTRE PIATTAFORME CHE VORREBBERO I NOSTRI SERVIGI?! Grida innervosito all'uomo. E non manca qualche sputazzata qua e la mentre parla.
E' appena un minuto che sono qui e già non mi avete dato una buona impressione. In questo modo farete scappare via chi vuole mettersi in affari, o chi vuole anche solo fare rifornimento! Non ci siamo proprio!
Dopo la strigliata, presentò i due più giovani e lasciò loro spazio per farsi conoscere.
Detto questo passiamo alle conoscenze. E' giusto sapere con chi si vuol fare affari. Io sono Zebadiah e fortunatamente sono cieco così da non vedere quelle brutte facce da culo che ci hai mandato per fare la conta come se fosse capodanno.
Loro sono Nik, mio nipote, e Aaron, la nostra guardia, è un po' silenzioso ma sa far parlare molto bene le sue armi. Forza ragazzi, presentativi e non siate maleducati.
Pipa, Fiammiferi e Tabacco.SPOILER (clicca per visualizzare). -
.Trasporto in [P] Strappafaccia; ColtelloAaron BlackburnLink Scheda | Età: 38| Maestria: Demolitore | Dono: Occhi del Serpente | Razza: Umano | PF 51/51 | Strategia: 42C'era un motivo se avevo scelto il vecchio come mia voce, aveva fegato e diceva sempre quello che pensava, non rischiavi di trovarti pugnalato alle spalle senza che prima non ti avvertisse con un qualche commento sarcastico. Mi avvicinai al gruppo un po' ridacchiando tra me a sentire i suoi insulti, tanto con la faccia che mi ritrovato era impossibile capire se stavo sorridendo o meno...
Scesi dalla mia postazione avvicinandomi lentamente con le mani in tasca, quando Zeb mi nominò alzai lo sguardo sui nostri ospiti facendo un cenno col cappello, i miei occhi da rettile andarono a conficcarsi in quelli di Ned, stringendosi quasi a due fessure. Aveva deciso di presentarsi a noi così presto, sfortunato, non sembrava una testa di cazzo per ora, chissà come lo avrebbe fatto fuori Soup, mi trovai a pensare. Non che mi riguardasse, l'importante alla fine era sempre venire pagato.. -
Rain*.
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Trasporto in [P]NikolausLink Scheda | Età: 25 | Maestria: Selvaggio| Dono: Termografia| Razza: Mutante| PF 33/33 | Strategia:Terra. Straordinaria meravigliosa incredibile Terra. Terra ferma. Terra a galla, terra ben piantata a terra. Persino l'immagine della faccia rattrappita di Aaron che gli si pianta davanti come mai prima di quel momento sfuma al piacere di quella vista. E c'è da dire che il ghigno tutto denti e niente labbra di Aaron fa paura. E' riuscito a zittirlo e di solito quando Nik sta zitto è perchè sta staccando a morsi l'orecchio di qualcuno. Anche i suoi occhi non erano da meno roba che probabilmente di notte sembra che ti stia fissando il diavolo in persona, scomodatosi apposta per te, proprio per farti una visitina di cortesia. Non si deve disturbare, grazie tante. In ogni caso la terra batte ogni cosa, anche il fatto stesso di trovarsi difronte qualcuno che minaccia di ucciderlo. D'altronde ha sempre desiderato una moto d'acqua e l'idea di piantare un proiettile in mezzo agli occhi di quei due lo ha attraversato con un certo piacere. Zeb mostra subito il suo cipiglio scorbutico da uomo che sa di avere gli anni e le palle per poter giocare a fare il gradasso con un mucchio di uomini armati. Insomma a lui va bene perchè in fin dei conti non è che gli resta ancora molto da vivere, la cosa invece a Nik un po' preoccupa. Sono lì per far saltare in aria più o meno quanto possibile farsi odiare fin dal principio non è un bene. Nè Zeb nè Aaron stringono la mano che il poveretto tiene ancora a mezz'aria. Non è affatto un bene. Dopo qualche attimo di tentennamento si avvicina e stringe la mano dell'uomo. Si prodiga in un "Piacere di conoscerla" piuttosto sostenuto, per poi aggiungere a bassa voce "mio nonno è cieco, meglio evitare gesti d'ora in avanti".. -
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Ned sembra quasi rammaricarsi per la brutta accoglienza ma l'ombra scompare quando Nik, l'unico dei tre, si decide ad stringergli la mano.
A quel punto Ned torna a sorridere, compiaciuto e smorza il reclamo di Zeb con una risata.
«Ah! Eh, mi spiace amici... ma come potete vedere qui non abbiamo molti soldati o sistemi di difesa!»
Con un cenno della testa torna ad indicarvi gli abitanti del porto: ci sono diverse donne e anche molti bambini. Famiglie, dove ognuno da il suo contributo alla comunità e dove gli uomini, per quanto possono, si occupano della sicurezza.
«La prevenzione è l'unica nostra arma. Spero vogliate capire quindi se gentilmente vi chiedo di consegnarci le vostre armi. Vi verranno rese, ovviamente ad affari conclusi.»
Senza costrizione alcuna gli uomini che vi scortavano vi affiancano e vi requisiscono le armi.
Una volta fatto Ned vi invita a seguirlo.
«Prego, amici. Da questa parte, lasciate che vi offra qualcosa da bere e da mangiare: mia moglie fa un pasticcio di Puntasqualo eccezionale!»
Così vi limitate a seguirlo attraverso tutta la banchina, prendendo mentalmente appunti sulla zona: abitanti del posto a parte, sul lato sinistro, proprio dietro la sagoma dei primi edifici si scorge una sorta di perimetro costituito da vecchi container impilati su quali capeggiano alcune guardie. Non moltissime però, ne contane quattro.
L'edificio dove accedete è, come tutto il resto, in parte costituito dalla vecchia rovina di quello che era il principale edificio di controllo portuale.
Una volta varcata la soglia una ragazzina bionda, con un vestitino svolazzante, corre incontro a Ned.
Lo abbraccia e lo bacia sulla guancia: «Ciao papà! Chi sono i tuoi nuovi amici?»
La ragazzina, che avrà sì e no 15 anni, vi rivolge un sorriso cordiale.
«Nuovi...acquirenti, Rebecca, e nuovi amici.» dice lui, poi vi guarda e aggiunge: «Voglio sperare!»
Torna nuovamente a sorridere.
Rebecca fa altrettanto poi saluta ed esce correndo.
Ned resta a fissarla, amorevolmente, poi torna a voi e vi conduce in una stanza adibita ad ufficio.
«Ah, eccoci. Accomodatevi, pure... allora, amici, di quanto Carbotone avete bisogno?»
Ad eccezione di lui nella stanza c'è solo un'altra guardia.. -
.Trasporto in [P]Zebadiah "The oldman undead" NorvinScheda | Età: 84| Maestria: Fomentatore/Guerrigliero| Dono: Nessuno| Razza: Umano| PF 25/25 | Strategia: 22Narrato - Pensato - Parlato
Accetto volentieri la tua offerta! Non si rifiuta mai del buon cibo fatto da una bella signora.
Seguì dunque l'uomo fino a destinazione.
Forse non ci siamo capiti amico. Noi non abbiamo bisogno di carbotone. Ma siete voi che avete bisogno di DARCI il carbotone. Capisci?
Come ho detto, ci occupiamo di distribuzione. In pratica, il cliente ci da la sua merce. Noi andiamo dove il cliente non può arrivare, per vendere la merce per conto suo. Tutto il ricavato delle vendite lo consegniamo al cliente trattenendoci una percentuale stabilita al momento del contratto. Capito ora?
Nonostante tutto, queste sembrano persone per bene.. non come quei criminali delle Teste di Cazzo.. emh.. nere, teste nere. Dovrò parlarne con gli altri due. Ma attenderò il momento giusto. Altrimenti rischierei di far sorgere sospetti. Quella bambina...
La bambina ricordò a Zebadiah la sua cara nipote. A dove potesse essere adesso e cosa stesse facendo.
Ora so che non ci conosciamo e che non ti fidi di me per concludere subito questo affare. Saresti uno stolto a fidarti di primo impatto. Per questo siamo aperti a qualsiasi compromesso. Chessò, vuoi metterci uno dei tuoi che venga con noi per sorvegliarci? Va bene! Vuoi che uno di noi resti qui come "assicurazione"? Va bene. Ma se sei interessato all'affare, prima devo controllare come lavorate, come siete organizzati, e anche la qualità del vostro carbotone. Dovrò perlustrare la piattaforma, non voglio fare affari alla cieca.
Pipa, Fiammiferi e Tabacco.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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«Uhm.»
Ned sorride, prendendo a lisciarsi i baffoni.
Un gesto inconsapevole di riflessione.
Poi si alza, sempre con molta pacatezza e si avvicina alla finestra, dandovi le spalle.
«Capisco perfettamente la sua richiesta, signor Zeb» dice, continuando a guardare fuori.
«Potrebbe essere un'opportunità interessante, una cosa da valutare...»
«Non posso tuttavia darvi una risposta immediata.
Non vi nego che è la prima volta che mi trovo a dover valutare simili proposte di "esportazione", pertanto, ecco... devo rifletterci un attimo.»
Aggiunge, dopo un lungo momento di pausa, poi si volta di nuovo e torna verso il tavolo che funge da scrivania.
«Dopotutto, come avete visto, siamo una modesta comunità che cerca di sopravvivere con quel che ha: ciò che abbiamo rimesso in piedi qui è solo frutto del sangue, del sudore e del duro lavoro di molti dei nostri uomini... »
Abbozza un sorriso amaro, dovuto forse ai ricordi che sta rievocando attraverso quelle parole.
«Discuterò la proposta con il consiglio. Mi sembra la cosa più logica da fare.»
Annuncia dopo un attimo di pausa.
«Nel frattempo, consideratevi miei ospiti.» dice, tornando a sorridere bonariamente.
«Circa la richiesta di visitare il sito di estrazione...» aggiunge con un lungo sospiro di intervallo «E' un'area riservata solo agli uomini della guardia del posto ma, se dovesse passare la vostra offerta, proverò ad avanzare anche quest'altra proposta.»
«Yuron vi accompagnerà agli alloggi» con un sorriso ed un gesto gentile vi indica la porta dove è appena apparsa una guardia armata che vi attende per accompagnarvi agli alloggi a voi riservati.
Mentre state per uscire, ormai sulla soglia, Ned vi richiama all'attenzione
«E' un bel mercantile, il vostro...»
Quando vi voltate verso di lui lo trovate nuovamente affacciato alla finestra, intento a guardare verso il porto e quindi verso l'imbarcazione.
«Non parlo della particolare cura che vi è riservata, naturalmente... mi ricorda però la mia prima imbarcazione... ci assomiglia molto!»
Si volta, vi sorride ancora e poi fa un cenno a Yuron di scortarvi fuori.
Aria aperta, terra ferma. Liberi di gironzolare per l'isolotto con le restrizioni dettata da Ned poc'anzi.
Cosa fate?. -
.Trasporto in [P]Zebadiah "The oldman undead" NorvinScheda | Età: 84| Maestria: Fomentatore/Guerrigliero| Dono: Nessuno| Razza: Umano| PF 25/25 | Strategia: 22Narrato - Pensato - Parlato
Hai tutto il tempo che vuoi per pensarci, ma non farmi aspettare troppo. Io non ho tutto il tempo che hai tu eheh. Purtroppo sono un vecchio senza forze e se non mi sorreggo su questo bastone, potrei pure finire col culo per terra!
A colloquio finito, Zebadiah era abbastanza soddisfatto. Segui la guardia di nome Yuron, che li scortò agli alloggi offerti da Ned. E quando fu certo di non essere ascoltato da orecchie sconosciute...
Signori. Dobbiamo parlare.
Quando abbiamo accettato l'incarico mi era sembrato di capire che dovevamo mettere fuori gioco dei pezzi di merda, non tanto diversi da quelli per i quali avremmo lavorato. Ma qui sembra che non ci sia una banda di stronzi, solo una comunità del cazzo che cerca di tirare avanti senza rompere i coglioni a nessuno.
Io propongo di aiutare questa gente e fare a pezzi quegli altri. Io sono vecchio e sinceramente voglio lasciare alla mie spalle un mondo più tranquillo per chi dovrà ancora viverci. Ho fatto molte scelte sbagliate in passato, ma ho sempre tenuto alto il mio onore e non lo macchierò col sangue di una bambina!
Per questo ora vi chiedo. Siete con me, nella mia scelta, per tenere alto il vostro onore, salvare delle vite innocenti e costruire un futuro migliore?
Oppure preferite macchiarvi del sangue di questa gente per un frivolo guadagno che spendereste comunque tutto in puttane e alcol?!
Qualunque fosse stata la risposta, ormai aveva deciso. E non avrebbe accettato una risposta che non concordasse con le cose appena dette.SPOILER (clicca per visualizzare)Non sono bravo con i discorsi, quindi so che molto probabilmente fa cagare, ma ci ho provato. Se serve vado di convincere.
Pipa, Fiammiferi e Tabacco.SPOILER (clicca per visualizzare).
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