Il naso mi prude, pure molto.
Cerco di capire cosa stia causando il dileguarsi generale di tutti gli avventori - che non può essere la chiusura anticipata improvvisa del posto - ma prima ancora di mettere in fila un paio di parole, ecco che dalla porta entra
qualcosa.
Io sono una persona a modo, ne ho viste un po' in giro per il mondo di personaggi caratteristici: il mezzo bue grande e grosso quanto il Golia dalla faccia matta accanto a me mancava alla mia collezione.
Non so se sia solo, eccetto i due tizi armati di tutto punto che lo accompagnano, sta solo certo che - anche se siamo in
tre quattro incluso Viande - non bastiamo certo a metterlo fuori gioco. E la mia testa è ancora ridotta a un colabrodo per cui io invece che seguire certa gente in capo a chissadove, vorrei vedere solo un bravo medico.
Potremmo provare a scappare, ma non vedo vie di fuga oltre alla porta principale.
"E chi è il signore che ci vuole conoscere?" abbozzo, tenendo Viande stretto a me. Non credo vogliano farci la pelle proprio qui, tuttavia non credo abbiamo altre possibilità dal seguirli.
Percepire intenzioni (35) per me, plis.