Quest: La Luce del Protettore

Scheda | Età 18 | Sputapiombo | Dono: Visus | Umana | Strategia 48 | PF 44/44

Sono qua da meno di un giorno e già mi sta sul cazzo questo posto, puzza, sporco, frequentato da gentaglia. Il gelo come lame affilate colpisce il mio viso rendedo le mie guance insensibili. Con un brivido mi stringo nei miei abiti pesanti cercando disperatamente un po di tepore. Mentre rifletto sul prossimo lavoro sento un rumore, una musica, cerco l'origine di questa musica e mi muovo verso di essa. Avvicinandomi vedo un uomo intento a suonare uno strano strumento, il suono che produce lo strumento è piacevole, credo sia anni che non sento della musica. Osservo con attenzione l'uomo che suona e la ragazza affianco a lui, i quali non sembrano mendicanti o mercanti, forse sono qua per il mio stesso motivo.

Scheda | Età: 16 | Maestria: Messaggero| Dono: Ghiandole Corrosive | Razza: Umano | PF 33/33 | Strategia: 44

Le Terre del Tiamat sono esattamente come mi sono state descritte dal vecchio Cent: gelide, puzzolenti come merda di staver e piene di mutanti. Mi piacerebbe ascoltare le storie di tutte le persone radunate qui, se solo non ci fosse questo terribile freddo che mi invoglia a non allontanarmi troppo dal flebile falò che mi sta riscaldando, probabilmente l'unica cosa che mi separa dal morire congelata.
Forse, se fossi stata più previdente, prendendomi qualcosa di più pesante prima di partire, ora non sarei qui a congelarmi le chiappe dal freddo.
Johan, il mio compagno di viaggio, sta venendo da questa parte. Ci siamo incontrati qualche mese fa, poco dopo aver abbandonato la mia vecchia vita; un predone mi aveva colto alla sprovvista, voleva tutta la mia roba altrimenti mi avrebbe aperto un buco in petto, ma grazie all'intervento di Johan sono riuscita a scamparla. È abbastanza affidabile col suo fucile e spesso racconta storie interessanti mentre usa quel suo aggeggio da cui escono suoni. L'unico problema è che a volte, mentre dormo, mi sembra come se mi fissi continuamente, ma sono sicura lo faccia solo per assicurarsi che io stia bene.

Mentre cerco di coprirmi il più possibile con gli stracci che mi sono stati dati : "G-g-grazie Johan. S-secondo te t-tra quanto arrivano q-questi Cuori I-iberno? s-sto per diventare un p-p-pezzo di ghiaccio con questo fr-freddo."

Scheda | 36 anni| Ricucitore | Bradicardi Naturale | Umano | PF 51/51

Per arrivare fin lì il Sarto aveva attraversato il freddo in tutte le sue declinazioni e, stupidamente, ogni volta s'era detto "Ok, dai, non può diventare peggio di così ..." ed ogni volta, ovviamente, aveva avuto torto. Il gelo grattava la punta delle dita di mani e piedi ricordandogli che per la sua stupidità avrebbe potuto rimetterci presto una falange. Morire assiderati, forse, sarebbe stata la fine di una terribile agonia. Epilogo tutt'altro che improbabile. Una pallottola in una coscia, la marcia che rallenta ed ecco che pian piano ti trasformi in un pupazzo da neve da scongelare in estate. Ma lì sapevano cos'era l'estate? Solo dei pidocchiosi e luridi mutanti potevano scegliere un posto tanto schifoso dove vivere. Un posto dove solo i più determinati li avrebbero cercati per distruggerli. Che siano benedetti quei coraggiosi! Ebbene sì, se solo uno dei mercanti si fosse alzato urlando "io sono un purista, morte ai mutanti!" il Sarto gli sarebbe corso in contro per abbracciarlo come un fratello ritrovato in mezzo al deserto. Senti, quanto vuoi per una pelle di una qualche bestia pelosa e calda? domandò ad uno dei mercanti sull'onda della rassegnazione. Il casco di latta era ricoperto di brina e il contorno delle lenti dell'elmo si riempiva di fiocchi di ghiaccio da grattar via ogni dieci minuti. Che situazione orribile. Cosa non si fa per dei boinn ... perchè solo per quel motivo si poteva arrivare fin lì. Quindi fuori i boinn e subito. Il Sarto ne aveva fatto un mantra.


Altri lì come lui. Altri con cui spartire disgrazie e boinn. Per le prime si poteva dividere da buoni amici per i secondi ... meno. Spero presto disse, inserendosi nella conversazione fra i due sconosciuti Mi sa che siamo qui per lo stesso motivo. Piacere, il mio nome è Jeremy, ma voi potete chiamarmi affettuosamente "Sarto" si sfregò le mani voltandosi verso il mercante Allora dannazione, quanto vuoi per una coperta? Un pezzo di stoffa? Qualsiasi cosa!

Scheda | Età 18 | Sputapiombo | Dono: Visus | Umana | Strategia 48 | PF 44/44

Guardo il tizio e la ragazza, che carini semprano due novelli sposini. Di certo non dureranno molto, quando hai il pensiero per un'altra persona prima o poi fai la scelta sbagliata e ci rimetti la pelle.

Sono reduce da un altro lavoro, e sai com'è la neccessità di boinn non finisce mai e quindi mi ritrovo in questo buco del culo aspettando questa carovana che sembra non voler arrivare mai.
Nel mentre un'altra persona si introduce nel discorso, dice di chiamarsi "Sarto". Non sembra vestito adeguatamente al clima di queste terre, come la ragazza del resto, pazzi, qua si muore più velocemente per assideramento che per un colpo di pistola, infatti Sarto sta cercando di comperare dei vestiti pesanti, il mercante gli spara 40 boinn.

Rivolto al mercante. Hey amico 40 boinn per quei stracci, stai scherzando?! sembra che gli vuoi fare un favore, a me sembra una rapina senza la pistola. Fagli 20 boinn.

Nel mentre si discute un boato distoglie tutti dall'affare, notando una tempesta avvicinarsi minacciosa. Dai, vedi che sta arrivando il mal tempo lasciali per 20 boinn, tu hai una vendita sicura, lui le sue vesti e tutti sono felici. Gli faccio un occhiolino malizioso.

Scheda | Età: 16 | Maestria: Messaggero| Dono: Ghiandole Corrosive | Razza: Umano | PF 33/33 | Strategia: 44

Maledizione, questi stracci non servono a nulla. Mentre provavo, inutilmente, a proteggermi dal freddo, si sono avvicinate due persone, un uomo ed una donna.
A quanto pare sono qui per il nosto stesso incarico, la cosa non può far altro che farmi piacere, dato che entrambi sembrano sapere il fatto loro.
"C-ciao, io s-sono Echo."
Merda, sta per arrivare una tempesta, meglio affrettarmi a trovare qualcosa con cui coprirmi, come sta facendo il nostro nuovo compagno d'avventura.

"F-facciamo d-due imbottiture, p-posso darti q-questi b-boinn, qualche p-proiettile e d-dei medicinali"

Scheda | Età 18 | Sputapiombo | Dono: Visus | Umana | Strategia 48 | PF 44/44

La ragazza che si chiama Echo non è coperta adeguatamente, tremando come una foglia si fa avanti per dei vestiti pesanti, disposta a scambiare proiettili e rifornimenti medici per coprire parte della somma. Tesoro tieniti stretti i tuoi medicinali ti potrebbero fare la differenze tra il vivere e il morire...Dai amico due imbottiture a 40 boinn e io pago la differenza per la ragazza. E comunque io Glitter

Scheda | 36 anni| Ricucitore | Bradicardi Naturale | Umano | PF 51/51

La contrattazione stava diventando un'affare corale, il Sarto mise la mano in tasca e tirò fuori il denaro sonante Non ho tempo né voglia per mettermi qui a tirarla per le lunghe. Quella roba non vale quanto chiedi, ma io ho bisogno e in fretta. Ti do trenta boinn e amici come prima fece tintinnare le monete nella mano e la tese verso il mercante per chiudere rapidamente quella faccenda.


Perchè? E' difficile da spiegare così su due piedi. Sarà più semplice da capire quando le tue budella faranno cu cu al mondo e ti servirà un rammendo sulla pancia rispose en passant mentre ancora stava intento a gestire la transazione con quello strozzino di mercante.

Scheda | 36 anni| Ricucitore | Bradicardi Naturale | Umano | PF 51/51

I trenta boinn meglio ben spesi della mia vita concluse mentre provvedeva a ripararsi con quel materiale di ignobile fattura ed innominata origine Mi piacerebbe dire "ora sì che sto caldo come nel ventre della mamma", ma non sarebbe onesto. Diciamo piuttosto che eviterò i ghiaccioli ai peli delle ascelle

L'arrivo dei Cuori Iberno fu in pompa magna Mercenari? Eccomi! esclamò alzando la mano come quando si fa l'appello a scuola. L'omino di latta si fece sotto al banditore Amico fammi salire, qui abbiamo finito di giocare con le palle di neve